Proteine ed Aminoacidi.

OMOCISTEINA

L’omocisteina è un prodotto intermedio del metabolismo della metionina, un aminoacido essenziale. Deficienze di acido folico e di vitamina B12 e B6, così come una ridotta attività enzimatica della metilentetraidrofolato reduttasi (MHTFR) causano un accumulo di omocisteina che, a sua volta, è in grado di provocare distruzione delle cellule endoteliali, riduzione dell’attività anti-ossidante, stimolazione della coagulazione e, in ultima analisi, aterosclerosi e trombosi.

Alti valori di omocisteina sono presenti, in particolare,in malattie come ipotiroidismo, psoriasi, lupus eritematoso sistemico, artrite reumatoide, così come può risultare aumentata durante trattamenti farmacologici con metotrexate, carbamazepina, fenitoina ed isoniazide.

L’omocisteina è un fattore di rischio indipendente per l’insorgenza di una cardiopatia coronarica, per eventi trombotici, per aborto e per malformazioni fetali (difetti del tubo neurale, palatoschisi);

dunque andrebbe eseguita per la valutazione di malattie cardiovascolari ed in gravidanza in caso di poliabortività, così come in tutti i casi in cui vi sono alterazioni dell'analisi del MHTRF.

Il riscontro di valori di omocisteina bassa non e' di nessun significato patologico.

Per la sua valutazione è’ necessario osservare un digiuno di almeno 8 ore, è ammessa l’assunzione di una modica quantità di acqua. Occorre essere in posizione eretta da almeno 30 minuti.

Valori normali :

Femmine: 5.4 -18 micromoli/L

Maschi: 7.6 -25 micromoli/L